Frequenze Roulette Online e Metodo Parolì
I metodi delle frequenze e del Parolì
In genere le fasi di intermittenza e frequenza non sono di lunga durata. Allargando il raggio di osservazione, preò, si può notare che le intermittenze si intersecano con le frequenze negative. E' grazie a questa analisi che è possibile applicare un metodo che possa garantire vincite in serie ai giocatori.
Anche se grazie alla matematica e alla statistica si può essere in gradi di disvelare la natura di intermittenze e frequenza, è impossibile scoprire quando possono avvenire. Come è ovvio, se si fosse in grado di sapere in anticipo i momenti in cui i fenomeni accadono, si vincerebbe sempre. In ogni caso, si può tentare lo studio di questi fenomeni e cercare di prevedere quando possono avverarsi.
Usualmente le frequenze positive avvengono subito dopo una frequenza negativa o un'intermittenza. Analizzando quindi queste ultime due, si può immaginare quante mani possono durare. La supposizione più sensata è quella che individua in tre mani il numero di durata di ogni intermittenza o frequenza negativa. Se la frequenza positiva dura tre mani, quindi, è lecito aspettarsi una frequenza negativa a breve, e viceversa.
Il Parolì nella roulette
Può capitare ovviamente di incappare in una serie decisamente savorevole, incontrando frequenze negative e di conseguenza di ritrovarsi in perdita. Quando ciò avviene è necessario continuare a puntare una fiche ogni volta che si iniza una partita. Ancora peggio, potrebbe capitare di perdere molte mani e ritrovarsi sotto di numerose fiches. Questa mancanza di equilibrio non prevista non deve far scoraggiare il giocatore, perché potrebbe subito instaurarsi una fase di segno opposto e di durata anche maggiore, che farebbe recuperare tutto quello che si è perso.
L'obiettivo, in questo caso, è quello di far durare la partita seguente tre mani, in previsione di una frequenza positiva corposa. Il parolì da applicare quindi sarà di tre mani e non di due. Vincendo tre mani consecutive si otterrà un saldo positivo di sette pezzi, in grado di neutralizzare la perdita di sette pezzi ottenuta prima.
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