La politica vuole nuove sale da gioco sul territorio
Ultimamente, si sente spesso tutta la politica italiana chiedere a gran voce l’apertura di nuove sala da gioco sul tutto il territorio italiano. Infatti il settore del gioco d’azzardo è l’unico settore più attivo nonostante la forte crisi che ha colpito il paese e l’Europa intera. Per questo, in parlamento si sta pensando di aprire nuove sale da gioco e casinò, in modo talte da portare guadagni nelle casse statali.
Addirittura, Carmelo Briguglio del FLI ha proposto di riaprire la vecchia casa da gioco di Taormina e, il sindaco di Roma ,Alemanno di aprire un casinò ad Ostia.
Anche se c’è anche chi, come Antonio De Poli, prova ad andare controcorrente ed ha fatto una proposta di legge per far scomparire le slot machine.
Ancora una volta, la politica italiana non dà il buon esempio e non solo non cerca di trovare soluzioni più consone ed intelligenti, ma va ancora a discapito del cittadino italiano che,disperato a causa della crisi, sfida la sorte sperando di vincere un po’ di denaro per migliorare la propria condizione di vita.